Si definiscono risorse informatiche i mezzi informatici del Dipartimento e quelli remoti, accessibili direttamente o in cascata a partire dalla rete dipartimentale (dm.unipi.it o 131.114.72.0/23).
Si definiscono risorse di rete l'insieme dei servizi forniti da server locali o remoti via Internet, riguardanti mezzi di informazioni diversi: Web, posta elettronica, ecc.
Sono amministratori di sistema i tecnici del Centro di Calcolo: hanno l'incarico di installare e gestire i sistemi informatici della rete dipartimentale al fine di assicurarne il miglior funzionamento possibile.
L'utilizzazione delle risorse di calcolo e di rete del Dipartimento e la connessione di un nuovo calcolatore alla rete dipartimentale sono sottoposte ad autorizzazione da parte del Direttore del Centro di Calcolo, a ciò delegato dal Direttore del Dipartimento.
Le autorizzazioni sono strettamente personali e non cedibili. Tali autorizzazioni sono da intendersi a tempo e decadono al termine dell'attività che le aveva giusitificate o alla scadenza in caso di mancato rinnovo.
L'utilizzazione delle risorse informatiche e di rete è autorizzata esclusivamente per scopi attinenti l'attività professionale o di studio degli utenti. In particolare, per attività di ricerca, di insegnamento, di studio, di sviluppi tecnologici, di diffusione di informazioni scientifiche, tecniche e culturali, di sperimentazione di nuovi servizi aventi un carattere di innovazione e per tutti i servizi amministrativi e di gestione che accompagnano tali attività.
Il Dipartimento potrà inoltre stabilire delle restrizioni di accesso specifiche per la sua organizzazione (documento di accesso o di identificazione, filtri per l'accesso dall'esterno, ecc.).
Ogni utente deve contribuire alla sicurezza complessiva del sistema. In particolare, ogni utente:
Ogni utente è responsabile del corretto uso delle risorse informatiche e di rete alle quali ha accesso. L'uso delle risorse deve essere razionale e legale, al fine di evitarne la saturazione o un uso improprio. In particolare ogni utente:
Ogni utente si impegna inoltre ad utilizzare correttamente le risorse messe a disposizione e a contribuire al buon funzionamento del sistema. In particolare, si impegna:
L'uso delle risorse informatiche al di fuori delle precedenti norme, quando necessario, va concordato con gli amministratori di sistema.
Le risorse di informatiche e di rete gestite dal centro di calcolo sono dedicate alla ricerca e al calcolo scientifico e non sono pertanto configurate per offrire standard di sicurezza adeguati al trattamento di dati particolamente riservati.
Con l'eccezione dei documenti esplicitamente pubblici o condivisi, l'accesso alle informazioni ed ai documenti memorizzati sui sistemi informatici deve essere limitata a quelli di proprietà dell'utente stesso. Questa regola si applica ovviamente anche alle comunicazioni private come la posta elettronica, nel caso in cui l'utente non sia il destinatario né direttamente né in copia.
La violazione della privacy costituisce reato penale.
È inoltre proibito dalla legge installare ed utilizzare programmi commerciali senza disporre delle opportune licenze d'uso.
L'utilizzazione di programmi installati sui calcolatori dipartimentali va effettuato nel rispetto dei termini delle licenze d'uso.
Per l'uso dei programmi di dominio pubblico e per la riproduzione di tutte le fonti (libri, articoli, immagini, suoni), è necessario conformarsi ai diritti d'autore associati.
La violazione dei diritti d'autore costituisce reato penale.
L'utente si impegna a non interferire volontariamente con il buon funzionamento dei sistemi informatici e di rete. In particolare:
L'utente può fare uso dei servizi di rete nel quadro esclusivo delle attività per le quali l'autorizzazione è stata concessa e nel rispetto dei principi generali, delle regole che i diversi siti propongono e della legislazione in vigore.
In particolare:
Gli amministratori di sistema hanno tutti i poteri per sorvegliare il corretto uso del sistema informatico dipartimentale; a tal fine, essi possono analizzare senza preavviso sia file presenti sui sistemi informatici pubblici sia gli scambi via rete. Gli amministratori di sistema possono inoltre consultare i giornali di sistema e registrarne degli estratti.
In caso di attacchi di pirateria informatica o per quei casi in cui il buon funzionamento e la sicurezza del sistema lo richiedano, gli amministratori di sistema potranno indagare tra i documenti degli utenti e, in caso di infrazione, sottoporre i risultati al Direttore del Dipartimento e al direttore del centro di calcolo.
Gli amministratori di sistema, all'infuori del caso citato, sono tenuti a non divulgare le informazione acquisite nell'esercizio delle loro funzioni.
Il presente regolamento deve essere accettato e rispettato in ogni sua parte da tutte le persone che, anche temporaneamente, utilizzano i mezzi informatici del Dipartimento e quelli a cui è possibile accedere a distanza direttamente o in cascata, a partire dalla rete amministrata dal Dipartimento.
L'accettazione di tali norme viene sancita mediante la firma del modulo di accettazione di responsabilità, compilabile online per gli account su gauss, sul cluster della ricerca e sul cluster per la didatica.
Il mancato rispetto del presente regolamento può comportare il ritiro dell'autorizzazione all'uso delle risorse informatiche e di rete del Dipartimento e la sospensione degli account.
L'uso esclusivo di calcolatori fissi o portatili presso il proprio studio o laboratorio di gruppo, connessi alla rete dipartimentale, è sottoposto all'autorizzazione da parte del Direttore del Dipartimento e può avvenire secondo due modalità:
In entrambi i casi l'utente è tenuto alla firma del relativo modulo di assunzione di responsabilità per ogni calcolatore connesso in modo fisso o saltuario alla rete dipartimentale.
Nella modalità "pieno accesso" l'utente oltre al rispetto del presente regolamento è tenuto ad osservare anche le seguenti condizioni aggiuntive.
L'eventuale intervento verrà contestualmente notificato ai responsabili dei calcolatori coinvolti.